Il Progetto “TORNEOINARMATURA” nasce dalla volontĂ di presentare al pubblico un Torneo storicamente accurato all’interno di una cornice storica che permetta ai visitatori di immergersi in una reale situazione d’ambiente storico.
Il Progetto “TORNEOINARMATURA” viene presentato come format culturale con alto contenuto di spettacolo per la rivalutazione e la promozione di monumenti e location storiche.
In seguito ad un'analisi delle necessitĂ del committente potremo proporre il format piĂą adatto alle sue esigenze, mantenendo l'evento il piĂą aderente possibile alle sue finalitĂ senza snaturarne i contenuti.
In occasione della commemorazione dei 500 anni dalla morte di Caterina Sforza, l’Associazione Culturale “Famaleonis”, si propone di realizzare un allestimento degli ambienti interni ed esterni alla Rocca di Ravaldino (Forlì), con visite guidate riservate al pubblico di ogni etĂ .
Scopo dell’evento è quello di ridar vita all'antica fortificazione ed agli spazi di sua pertinenza, cercando di ricostruire, per quanto possibile, uno spaccato quotidiano di un periodo storico puntuale: il 1482.
Gli interni saranno allestiti su entrambi i piani, cercando di suddividere gli spazi in maniera coerente e realistica rispetto alle ricerche storiche effettuate dalla “Famaleonis”. Ovviamente si dovrĂ necessariamente cedere ad alcune piccole “forzature”, da un lato dettate dall'esigenza di creare un percorso per i visitatori quanto piĂą possibile funzionale e stimolante, dall'altro dovuto allo stato di conservazione della Rocca che, per quanto ottimo, ha perduto nei suoi interni diversi tratti distintivi dell’epoca quattrocentesca.
La porzione inferiore della Rocca sarĂ riservata alla ricostruzione della vita militare dell’epoca, prevedendo la presenza del corpo di guardia e degli alloggi dei soldati, completi degli equipaggiamenti e degli arredi necessari allo svolgimento delle loro funzioni.
Gli ambienti superiori, invece, saranno dedicati a contesti di tipo civile, senza comunque perdere di vista le funzioni prettamente militari della Rocca: vi saranno infatti gli alloggi del Castellano, suddivisi in anticamera/stanza da pranzo, studiolo e, per finire, camera da letto.
La parte interna della corte all'aperto ospiterĂ la ricostruzione di una cucina da campo del ‘400 e sarĂ luogo delle attivitĂ militari della guarnigione.
All'interno delle diverse stanze si muoveranno i ricostruttori storici, i quali assolveranno alle funzioni ed agli incarichi delle diverse figure rappresentate. Teniamo particolarmente a sottolineare che ciò non originerĂ da un’interpretazione di tipo teatrale, bensì da uno studio accurato del periodo in oggetto, con la finalitĂ di riproporre nella maniera piĂą reale e fedele possibile l’ambientazione e l’atmosfera dei tempi di Caterina Sforza.
Nel corso dell’evento saranno organizzati turni di visita a cura della SocietĂ Cooperativa “Tre Civette”, le cui guide si occuperanno di illustrare al pubblico gli ambienti allestiti, senza tuttavia interrompere le occupazioni dei ricostruttori. Agevolando una totale full immersion nel reale vissuto quotidiano del tardo Quattrocento, grazie all'interazione con i membri e collaboratori della “Famaleonis”, adulti e bambini potranno sperimentare un’esperienza unica nel suo genere, ricavando appassionanti informazioni sugli usi e costumi dell’epoca.
DURATA DELL’EVENTO
Per quanto la programmazione delle date sia ancora in corso di definizione con il Comune di Forlì, come periodo orientativo dell’evento si ritiene ottimale l'autunno, riservando un primo weekend all'inaugurazione (sabato piĂą domenica) e tre domeniche successive alle visite, con orario di apertura al pubblico continuativo dalle ore 10.00 alle ore 18.00
LO STATO DEI LAVORI
Il progetto è stato presentato dal referente della “Famaleonis” al COMUNE DI FORLI': allo stato attuale, si è in attesa di una risposta in merito alla fattibilitĂ dell’evento ed auspicabilmente al supporto economico necessario per la sua realizzazione.
Siamo aperti ad ogni tipo di collaborazione con altri ENTI PUBBLICI e/o PRIVATI, al fine di reperire ulteriori fondi e garantire così un reale decollo delle iniziative più sopra descritte.